________________________________ non cucino, gioco: something about me ________________________________

venerdì 14 maggio 2010

FARINA DI MAIS
Nonsolopolenta






















Non è decisamente più stagione di polenta... come utilizzare la farina gialla che giace nella credenza aspettando un altro inverno?
Certo, la migliore per biscotti sarebbe il fumetto (farina di mais macinata molto fine), ma a volte l'ispirazione nasce anche da un ingrediente che vogliamo estrapolare dal suo contesto comune, un po' per gioco, un po' per impiegarlo prima che sia troppo prossimo alla data di scadenza.
Non è facile trovare ricette che utilizzino a scopo biscotti questa grossolana farina, ma nella tradizione veneta ecco sbucare gli "zaleti", gialletti appunto.
Ecco qui la fonte: sito asciutto, ma ricco di idee e di passione.

Ingredienti:
350 gr di farina di mais
150 gr di farina 00
150 gr di burro
150 gr di zucchero
mezza bustina di lievito
la buccia grattugiata di un limone
il succo di mezzo limone
una bustina di vanillina
un pizzico di sale
2 uova

-Ammollare l'uvetta in acqua tiepida.
-In una terrina sbattere le uova intere con lo zucchero e il pizzico di sale.
-Aggiungere il burro ammorbidito e mescolare bene finchè non si ottiene una crema.
-Unire poi la buccia grattugiata e il succo del limone, le due farine ed il lievito e per ultima l'uvetta asciugata e passata nella farina.
-Lasciare riposare in frigo per circa un'ora.
-Formare con il composto della palline grosse come noci e schiacciarle un po'. L'impasto risulterà un po' appiccicoso.
-Disporle su una teglia rivestita di carta da forno e lasciarle riposare ancora mezz'ora.
-Infornare in forno preriscaldato a 180° per 15 min ca.

La consistenza della farina, ve lo dico, è grossolana. Ma a un biscotto rustico così fragrante e color del sole possiamo perdonare tutto!

























Questi sono stati fatti successivamente con delle varianti. Non ho messo le uvette. Quelli alla marmellata li ho infornati 10 minuti, poi sfornati, decorati e rinfornati per altri 5.
Quelli al cioccolato li ho modellati in forma più lunga e decorati con cioccolato fuso a filo una volta raffreddati.
Hanno davvero uno splendido colore...




Con quesra ricetta partecipo (a postumi :) al Contest Mai Dire Mais della Massaia Canterina.

3 commenti:

  1. Mi sa che una volta li provo...non si sa mai che magari imparo a fare i xaeti da una torinese doc :DDD
    Bellissimi...brava Tiz.
    Baci e buona notte che non ne posso più e vado a nanna

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  2. Ma che splendore di ricetta Tiziana!!!
    Questa è da riportare in auge!!! Sìssì!!!! ^___^
    Mi piace tanto!

    Un bacione grande grande!
    Ely

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  3. ma Tiz..possibile che ogni santa volta che vengo qui scopro ricette sempre più invitanti????E poi mi fai venire voglia di sperimentare...mo mi hai dato l'ispirazione per fare qualcosa con il mais! ti devo nominare mia musa ufficiale???

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