SEMBRANO LINGUE DI GATTO, MA...
sono biscotti al malto d'orzo, friabilissimi...
Da provare!
Sì, lo so, lo so...
Sempre biscottini o torte. Sto diventando monotematica e monocromatica...
Ci ho provato a fare altro sta settimana, ma vi assicuro che non ne è uscito nulla di postabile...
Vi dovrete accontentare di questi.
No, non guardate il budino! Lo so che vi state facendo distrarre da quello! I protagonisti, invece, sono quei biscottini lì accanto, dall'aria piuttosto anonima.
Ho provato lo sciroppo di malto d'orzo durante il mio ultimo tentativo di panificazione e quando mi sono ciucciata la goccia che mi è finita sul dito... TING!!... mi si sono allargate le pupille e ho detto: io con questo ci DEVO fare dei biscotti!
Avete presente il sapore delle caramelle all'orzo che credo abbiamo mangiato tutti da bambini?? Uguali!
Non sapevo bene che consistenza avrei voluto. Prima ho pensato a un frollino, poi a un biscotto semimorbido, ma poi ho detto... io comincio: vediamo cosa esce!
Ed ecco qui questi biscottini-simil-linguedigatto friabili e leggeri.
E il sapore del burro salato e del malto d'orzo li rendono proprio uno-tira-l'atro. Da rifare...
Ah... per leggeri intendo dalla consistenza ariosa. No, perchè il burro c'è eccome... :)
Ingredienti:
150 gr di farina 00
50 gr di fecola
50 gr di farina di riso
150 gr di burro salato a temperatura ambiente
100 gr zucchero a velo
2 cucchiai di malto d'orzo
1 cucchaio di latte condensato
1 uovo + 1 tuorlo a temperatura ambiente
1 cucchiaino di lievito
latte qb
-Montare burro e zucchero con le fruste finchè il composto non sarà spumoso.
-Incorporare un uovo alla volta per far sì che si assorbano meglio.
-Aggiungere poi due cucchiaioni belli pieni di sciroppo di malto d'orzo e il cucchiaio di latte condensato e continuare a mescolare.
-Procedere poi aggiungendo a pioggia le farine, alternando con un po' di latte, facendo in modo (ad occhio) che l'impasto rimanga sempre morbido e sac-a-pochabile.
-Aggiungere infine il lievito, sempre mescolando molto bene con le fruste.
-Mettere il composto in una sac-a-poche con bocchetta liscia grande e riporre in frigo per mezz'oretta.
-Procedere poi a formare i biscotti su una placca rivestita di carta da forno. Basterà fare un bastoncino lungo circa 5/7 cm, perchè l'impasto si allargherà in cottura, esattamente come le lingue di gatto. Distanziarli bene (io non ne ho fatti più di 10 per infornata).
-Infornare in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti o finchè i bordi non saranno ben coloriti.
Perfetti da sgranocchiare più che da inzuppo. Si sono accompagnati perfettamente al budino.
Come l'ho fatto? E vabbè... ve lo dico anche se è un riciclone ed è pure bruttarello...
Presente la crema ciocco-banana della genovese? Me ne era avanzato un bicchiere, che ho sciolto su fuoco basso con 200 ml di latte e alla quale ho aggiunto un foglio di colla di pesce (sta finendo e poi solo agar, prometto), messo in forma... et-volilà! Mamma che buono :D