________________________________ non cucino, gioco: something about me ________________________________

venerdì 18 giugno 2010

NIGELLA (SATIVA) A COLAZIONE
nei monoporzione alla ricotta


















La scorsa settimana è passata dalla mia città la fiera itinerante europea, evento enogastronomico che presenta alcune chicche culinarie, anche e soprattutto di oltre confine, di un certo interesse.
Accanto ai soliti salsiccia e crauti (senza nulla togliere, anzi!!) si driblava tra banchetti di specialità greche, tahilandesi, calabresi, sicule, sarde, spagnole, olandesi, irlandesi, toscane, etc.
Qualche banco ha attirato la mia attenzione più di altri come quello delle spezie tenuto da un signore con la R francese e l'aria da avventuriero che pareva andasse a raccogliersele da solo, le essenze, sfidando tigri e tempeste; il banco dei lingotti di liquirizia calabrese (peccato non aver avuto la macchina foto, ma conto di postare a breve una ricettina del liquore di liquirizia); lo stand inglese il quale omino, con il suo britannico accento, spiegava le velleità della sua marmellata (e anche qui non ho resistito con due paradisiaci vasetti di curd al limone e alla banana e delle mou di proporzioni irraccontabili...).
Ma qui ora si parlerà della nostra amica nigella, sativa però. Avendo letto che si sposa particolarmente bene con i prodotti di panificazione ho deciso di provarle nei mini cakes alla ricotta per farla esaltare dalla farina e abbracciare dal formaggio tenero.
Il gusto è quello di un delicatissimo cumino al quale sono aggiunte fragranze più fresche ed erbacee.
Una colazione davvero intrigante, ma anche semplice e morbidissima.

Ingredienti:
200 gr di farina
250 gr di ricotta
180 gr di zucchero
2 uova
50 gr di burro
50 gr di pane raffermo
125 ml di latte
2 cucchiaini di semi di nigella
1 bustina di lievito vanigliato

-Lavorare con la frusta la ricotta e lo zucchero finchè non si ottiene una morbida crema.
-Aggiungere poi le uova una alla volta incorporando bene.
-Unire il pane precedentemente spezzettato e ammorbidito nel bicchiere di latte insieme a quest'ultimo sempre lavorando con la frusta.
-Aggiungere all'amalgama il burro fuso e raffreddato incorporandolo bene.
-Unire a pioggia la farina, poi i semi di nigella e infine il lievito.
-Sistemare l'impasto nei monoporzione riempiendoli per poco più di metà o in unico stampo e distribuire qualche semino sulla superficie per decorare.
-Infornare in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti se si tratta di monoporzione o 40 se per un unico cake. Fa sempre fede la prova stecchino.
-Attendere il completo raffreddamento prima di sformare perchè la ricotta dona una sofficità tale all'impasto da essere delicata finchè non raggiunge temperatura ambiente.

8 commenti:

  1. Mi sembra una ricettina davvero da copiare...Bravissima, me la segno per rifarla al più presto!Un abbraccio!

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  2. bella ricetta! ^_^ poi i prodotti da forno danno una soddisfazione!!!

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  3. @ Ceci: l'impasto è molto semplice perchè volevo sentire bene il sapeore della nigella che ancora non conoscevo, ma ha una morbidezza senza rivali.

    @ Mentuccia: eccome! Io non riesco a smettere di infornare! Sarà che per me è cosa relativamente nuova, ma ci vedo ancora del magico.

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  4. Mamma mia, in una fiera simile potrei tranquillamente perderci la cognizione spazio-temporale oltre che un tot di sonorissimi euro. XD Soprattutto al banco delle spezie non resisto proprio, è più forte di me! :D Peccato non ce ne siano in zona, ad ogni modo mi sfiziano particolarmente queste mini cakes: chissà se le provassi in versione salata cosa ne verrebbe fuori?!? Molto interessanti anche i semi di nigella, mai visti da queste parti (neppure loro!)... ora mi hai incuriosita, per cui li cercherò in rete. Grazie per tutti questi begli spunti e complimenti per il post! ;)

    Buona domenica...

    Ele :)

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  5. @ Ele: era una novità anche per me con la nigella e anche io l'ho vista per la prima volta in qualche blog... quante cose si imparano dai foodblogger!!

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  6. non posso guardare questa ricetta senza che mi vengano in mente quelle di nigella lawson. ovviamente per il nome ma anche per la facilità, velocità e immagino anche bontà di questo cake. hai mai visto i suoi programmi su gambero rosso channel? è un'appassionata di burro anche lei ;-) Io mi incanto davanti alla tele ogni volta.
    Marianna

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  7. @ Marianna: mariannina che piacere leggerti! Allora ho vinto sul pilatese?? Che soddisfazioni!! :D

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  8. Buoniiii..questi li segno!
    io della Nigella ne ho parlato qui
    http://crumpetsandco.wordpress.com/2010/03/31/coste-con-tahini/

    ora vado a vedermi un'altra ricettina!:)

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